VIAGGIO VERSO LA SPERANZA
L'immigrazione è
un fenomeno che ha talvolta caratterizzato la formazione dei popoli,
spesso influenzandone la politica sociale ed economica.
Proprio
in questo periodo, infatti, la COMUNITÀ EUROPEA, a causa della sua
stabilità politica, delle condizioni di relativo benessere, della
disoccupazione in alcuni settori e della carenza di manodopera in
occupazioni più faticose e meno retribuite, esercita un'irresistibile
attrattiva sui Paesi circostanti.
Questa attrattiva è resa
ancora più forte dalla miseria in cui versano le popolazioni di molti
paesi dell'AFRICA e dell'ASIA e dalle feroci dittature a cui alcuni di
questi Paesi sono sottoposti.
L'ITALIA si trova
oramai da tempo "nell'occhio del ciclone" poiché il Mar Mediterraneo
costituisce un vero e proprio "PONTE" fra la nostra costa e quella
africana, consentendo così a migliaia di profughi di approdare sul
nostro territorio.
A proposito di questo
argomento di stretta attualità ci sono e ci saranno lunghi ed intensi
dibattiti in tutta Europa; il che non ha fatto altro che delineare due
fazioni di pensiero totalmente contrapposte.
Da una parte ci
sono coloro che pensano all'immigrazione come ad una risorsa essenziale o
quanto meno proficua per l'intera Comunità.
Per
prima cosa è bene chiarire che andare in soccorso di uomini, donne e
bambini che rischiano la vita pur di scappare dalle guerra e dalle
dittature per assicurarsi un futuro NON è e NON deve essere una scelta:
coloro che decidono di abbandonare al proprio destino migliaia di
profughi sono privi di qualsiasi principio UMANO!
La visione di tutti coloro che sono contro l'immigrazione è invece motivata da diverse problematiche.
Essi
sono spaventati dai problemi che possono derivare da un'immigrazione,
eccessiva e poco regolamentata, che possa causare danno alla società ma
anche ferire la dignità stessa dei migranti, ad esempio con lo
sfruttamento di questi ultimi da parte della criminalità organizzata. Se
si pensa che queste povere persone sono pronte a vendere tutto pur di
pagare il viaggio e che molte giovani donne sono indotte a partire con
la promessa di un lavoro e poi sono costrette alla prostituzione, allora
tutto ciò sembra disumano.
La delinquenza
degli immigrati senza lavoro è un grande timore che viene confermato da
molti avvenimenti di cronaca quotidiana. Tuttavia, se guardiamo anche
alla NOSTRA delinquenza figlia del BENESSERE e dell'avidità, allora sì
che viene da pensare che abbiamo bisogno della ricchezza umana degli
immigrati che arrivano nel nostro Paese con la speranza di una vera e
propria RINASCITA!
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