venerdì 7 marzo 2014

A proposito di bullismo

Uno studente è oggetto di azioni di bullismo, ossia è prevaricato o vittimizzato, quando viene esposto ripetutamente nel corso del tempo alle azioni offensive messe in atto da parte di uno o più compagni.
Il bullismo è un comportamento prettamente giovanile di carattere violento nei riguardi di ragazzi deboli. Il bullo tende a umiliare le persone che per lui sono deboli e fragili emotivamente solo per sentirsi più sicuro di sé. Inoltre il bullismo nasce dal contesto in cui il ragazzo cresce; infatti il bullismo può derivare dal comportamento sbagliato che hanno i genitori nel relazionarsi coi propri figli.
Una recente inchiesta condotta dal Corriere della Sera ha infatti mostrato che il 27% degli episodi di bullismo avvenga in aula, il 14% nei corridoi e il 16% in cortile. La scuola, cioè quello che dovrebbe essere l'ambiente educativo per eccellenza, nasconde una cultura di violenza poco presa in considerazione dagli adulti. Infatti all'interno della scuola, nel momento in cui gli episodi di prepotenza sono denunciati, si constata un'inspiegabile indifferenza o trascuratezza.
Io penso che il  bullismo vada fermato prima che diventi una cosa irrecuperabile e ingestibile. Non bisogna trattarlo con indifferenza ma bisogna parlare con il bullo.
Occorre quindi che anzitutto gli adulti si rendano conto di quest’amara realtà che non è affatto marginale. Sembra infatti che quasi il 50% dei ragazzi dichiari di essere stato vittima, almeno una volta, di episodi di bullismo. Le statistiche rivelano anche che gli ultimi anni delle suole elementari, quelli della scuola media e i primi delle superiori sono quelli più soggetti ad episodi del genere. Le prepotenze di tipo verbale sono più numerose di quelle di tipo fisico, ma non per questo sono da sottovalutare, poiché spesso esse causano traumi psicologici gravissimi. Bisognerebbe far capire al bullo che sta sbagliando anche ricorrendo a un approccio violento se necessario.
Penso che ogni ragazzo debba aver delle regole e dei limiti da rispettare, perché in questo modo cresce responsabile. È mia opinione che, se si è amici di un bullo, lo si può aiutare a cambiare stile di vita e atteggiamento, facendolo ragionare e portandolo verso la via del bene.
Concludo questa discussione dicendo che il bullismo va fermato perché non porta a niente, anzi crea solo danni. Perciò tutti devono collaborare impegnandosi per avere una società più civile e più sicura.

Luigi

3 commenti:

  1. Sono pienamente d'accordo con ciò che è stato scritto nell'articolo. Ritengo anche che molti ragazzi, vittime di soprusi e violenze da parte dei bulli, non denuncino le ingiustizie subìte a causa della paura di essere maggiormente bersagliati da abusi. È infatti vero che in alcuni casi, dopo che una vittima ha denunciato episodi di bullismo, altri ragazzi hanno iniziato a loro volta a deridere il poveretto con l'accusa rivolta alla vittima di non sapersi difendere da sola.

    RispondiElimina
  2. Già, è vero: il bullismo in questi tempi si sta diffondendo sempre di più.
    Ad esempio per quanto riguarda il modo di vestire di alcuni ragazzi. Capita infatti di essere etichettati per una maglia presa al mercato piuttosto che all'Abercrombie.
    Lo stesso avviene anche nel campo dei gusti musicali.
    L'unica cosa sulla quale non sono d'accordo con il post è il passaggio in cui l'autore che afferma che il bullismo vada risolto con la violenza.
    A mio parere, infatti, con la violenza non si risolve mai niente

    Matteo

    RispondiElimina
  3. Sono molto d'accordo con il contenuto di questo post. Negli ultimi anni il bullismo si è sempre più legato a piccole cose come il modo di vestire o il genere di musica che si ascolta.
    A mio parere il bullismo è un fenomeno che deve essere eliminato perché si tratta di un'ingiustizia nei confronti della persona che lo subisce. Inoltre, penso che le fonti di notizie come il telegiornale debbano parlarne di più.
    La cosa più sorprendente è che le azioni di bullismo avvengono durante la giornata scolastica, quando la scuola dovrebbe essere invece un luogo calmo e sereno.

    Cave

    RispondiElimina