L'Italia
sta vivendo un periodo di crisi economica, sociale, culturale, politica ... mai
visto prima.
Per dare
un freno a questo declino è stato istituito, poco tempo
fa, il "governo Monti". Terminato il quale sono state fatte le votazioni
per un nuovo parlamento e una nuova camera dei deputati ma, a causa di politici
incapaci di interpretare il risultato delle elezioni hanno costretto il
Presidente della Repubblica ad intervenire istituendo il "governo
Letta" (governo che possiede come presidente del consiglio dei ministri
Enrico Letta). In questa amministrazione governativa sono stati creati anche
nuovi ministri, tra cui il ministro all'integrazione Cecile Kyenge.
L'onorevole
Kyenge è stata "assunta" per
sanare un problema ormai molto conosciuto in Italia: l'immigrazione
"abusiva", la quale porta scomodi problemi alle due parti
interessate: italiani e immigrati.
Ultimamente
la ministra ha proposto di estendere la cittadinanza italiana ai figli di
stranieri nati nel nostro Paese. Decisione, condivisibile o meno, porta si ad
una maggiore integrazione ma anche al rischio di aumento dell'arrivo di donne straniere incinte in Italia (le quali come fine ultimo di dare ai figli la
cittadinanza italiana).
Recentemente,
a Milano, un giovane africano ha colpito ripetitivamente con un piccone quattro
passanti, portandone tre alla morte. Ormai fermato dalla polizia ha detto di
essere affamato.
Questi
due fenomeni portano gli italiani ad un riflessione: "Integrazione o
timore?"
Voi cosa
ne pensate?
Bert98
Si ha paura di ciò che non si capisce.
RispondiEliminaSe poi non si fa neanche lo sforzo...