venerdì 25 settembre 2015
"Sto bene grazie", o forse no...
25-09-2015
Istituto Facchetti Treviglio
Caro diario,
L'altro giorno ho avuto modo di riflettere sulla frase "sto bene" che pronunciamo ogni volta in cui qualcuno ci chiede come stiamo.
Fin da piccoli i nostri genitori ci hanno insegnato a rispondere sempre:" sto bene grazie", e magari di sorridere o almeno di provarci mentre lo dicevamo.
Ma quante volte al posto di quel bene avremmo voluto dire:"male", magari perché la nonna ci aveva proibito di mangiare dei cioccolatini prima di pranzo o perché la mamma non ci aveva portato al parco come aveva promesso o semplicemente perché ci stavamo annoiando. In qualsiasi caso lo avremmo voluto dire, ma dato che volevamo mostrarci rispettosi ed educati (forse per ricevere un regalo dai genitori) rispondevamo con la frase che ci era stata insegnata.
E così quella frase ci è rimasta in testa, è come quando abbiamo imparato a dire la parola "ciao": una volta che abbiamo appreso il termine, lo abbiamo ripetuto più e più volte, fino a che è rimasto impresso nella nostra mente.
Ma pensandoci bene... Perché diciamo che va tutto bene quando invece vorremo scappare da tutti i problemi, rifugiandoci nella braccia di nostra madre come da bambini?
Perché non ammettiamo agli altri e a soprattutto a noi stessi di aver bisogno di aiuto?
Forse non vogliamo far star male le altre persone, d'altra parte è difficile confidarsi e non è cosa da tutti, ma è anche vero che di tanto in tanto una ripulita al nostro cuore non farebbe male.
Perciò vorrei dirvi una cosa: anche io spesso, in realtà praticamente sempre, dico di star bene, anche quando è chiaro che nulla va nella direzione in cui dovrebbe andare, ma spesso
non posso fare a meno di parlarne con qualcuno, a differenza di molti altri che invece si tengono tutto dentro fino al punto di scoppiare.
In conclusione vorrei dire a questi ultimi che dicendo che va tutto bene non è accontentare gli altri o non farli preoccupare, ma è mentire, mentire agli amici, ai conoscenti, alla propria famiglia, ma soprattutto a voi stessi.
Ricordatevi che più vi terrete le cose dentro più farete del male a chi vi ama, e non credo
che sia ciò che vogliate.
Un abbraccio,
Sara
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