SI PUÒ RIDERE SU OGNI COSA?
Vignetta di Charlie Hebdo. |
"Si può ridere su ogni cosa?": questa è la domanda che si sono poste le famiglie delle persone coinvolte nella slavina che ha travolto l'hotel Rigopiano in Abruzzo dopo la pubblicazione della di Charlie Hebdo (foto a fianco).
In data 18 gennaio 2017, un'abbonante slavina ha travolto l'Hotel Rigopiano e i clienti che in quel momento vi soggiornavano.
I superstiti hanno raccontato di aver trascorso interminabili ore sigillati in una sorta di "bolla di ghiaccio".
Per i parenti delle vittime, molto scossi dall'accaduto, è stata assegnata una sala all'ospedale di Pescara dove era presente uno psicologo.
Vignetta fatta da Ghisberto. |
Poco dopo, ecco arrivare l'ormai attesa vignetta da parte del settimanale Charlie Hebdo, pronta a ironizzare su ogni aspetto della tragedia. Non solo i sopravvissuti ed i parenti, ma anche ogni italiano si è sentito profondamente "preso in giro" dalla vignetta ritraente la morte personificata che scia sulla valanga.
Molti italiani hanno risposto con parole offensive ed insulti alla casa editrice, ma la risposta più efficace è stata quella dell'italiano Ghisberto che ha risposto con la stessa arma: una vignetta (foto a fianco).
"Si può ridere su ogni cosa?".
La satira è di per sé un genere letterario che va ad evidenziare i difetti e dovrebbe, attraverso quelli, far riflettere e non deridere e denigrare le vittime ed i parenti.
Una vignetta, forse meglio strutturata e studiata, non avrebbe scatenato un tale scalpore.
GIO
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