Cari lettori del blog,
oggi vi volevo parlare di un argomento che conoscerete anche voi per mezzo dei telegiornali o tramite le chiacchere con gli amici: il terrorismo.
Il termine "terrorismo" indica azioni criminali violente (attentati, omicidi, stragi) con lo scopo di suscitare clamore.
Come movimento estremista troviamo l'ISIS.Esso è emerso nel 2014 ed è un movimento
terroristico formato da persone che credono nell'islam estremo definite fanatici, pazzi, assassini,
terroristi ed estremisti che hanno lo scopo di ammazzare violentemente persone innocenti o
addirittura, quando serve, di sacrificarsi facendosi saltare in aria. Essi fanno questo
solo nel nome del dio Allah. Secondo loro, la religione islamica è così importante da portarli ad
ammazzare inutilmente.
Ci sono stati diversi tipi di attentati come ad esempio quello di Parigi avvenuto il 13 novembre
2015, oppure quello in Belgio il 31 marzo 2016, o quello avvenuto a
Nizza il 14 luglio 2016 o quello avvenuto a Londra il 22 marzo 2017
e tanti altri. Sono morte un sacco di persone innocenti che non
avevano fatto nulla di male a nessuno. Purtroppo questi attentati
non finiranno presto. Questi criminali vogliono farci paura, vogliono
farci vivere nel terrore, vogliono eliminarci al più presto. I terroristi
pensano di essere delle vittime perché secondo loro, la loro razza, viene discriminata da tutti noi occidentali. Essi pensano di fare del bene...Ma non è così! Si sono sbagliati di grosso!
Uccidere secondo voi è giusto? Secondo voi è normale togliere la vita ad una persona?
Secondo la mia opinione, chi uccide per ragionamenti futili, è un animale! Chi fa del male è uno che odia la sua vita, e il suo odio lo scaraventa contro altri individui.
Non ha senso tutto ciò! Secondo me, un'arma contro il terrorismo è continuare con la nostra vita senza farci condizionare dalla paura perché, come ho detto prima, lo scopo dei terroristi è farci vivere nel terrore. Questa è la dimostrazione che l'uomo è portato a fare del male quando ne ha l'occasione. Io dico che questo orrore deve essere fermato a tutti costi; o con la ragione o con la violenza.
Grazie per avermi ascoltato,
Raoul
Io condivido il pensiero dello scrittore in quanto anch'io ritengo le azioni volte a diffondere terrore tra innocenti cittadini un gesto di folle crudeltà. Un terrorista è una persona, a mio parere, che estremizza le ideologie in cui si riconosce, fino a diventarne schiavo e, ritenendole le uniche giuste, eliminare le altre. Ciò in che modo? Sterminando chi si affida ad altre ideologie o religioni.
RispondiEliminaA mio parere per ridurre le vicende degli estremisti islamici è bloccare gli individui potenzialmente terrorsiti in libera circolazione (e già schedati o riconosciuti), bloccando sul nascere le loro intenzioni. Precauzioni definibili "drastiche" nei loro confronti, come la privazione di libertà, potrebbero permettere che determinati individui privino della vita altri cittadini.
A conferma della mia tesi è ciò che è accaduto il 20 aprile, quando Yusuf al Beljiki, persona già schedata come potenziale terrorista ma in libertà, uccise due poliziotti.
Gabriele Campagnoli
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RispondiEliminaBuongiorno mi chiamo Niccolò Limongelli e oggi vi parlero di ciò che penso dell'isis prendendo spunto dal post di Raul.
RispondiEliminaIo sono d'accordo con raul su quasi tutto ciò che ha detto, come lui i penso che non dobbiamo farci intimorire da questi guerriglieri, ma non sono d'accordo sul fatto che bisogna ignorarli, secondo ,e anzi, bisogna affrontarli con armi adatte per la situazione, so che molti sono contro questo ragionamento, molti pensano che se li affrontiamo, ci abbassiamo ai loro livelli, forse.
Ma intanto l'isis c'è, e non se ne andrà da solo.