domenica 8 gennaio 2017

Fa freddo, è per questo che si chiama inverno

"Non piove, anche se il governo resta ladro. In compenso, fa freddo. Strano, no? A inizio gennaio, poi, proprio quando ci si scalda per i saldi, per la ripresa del campionato, per gli aumenti delle bollette.
Sul calendarietto da scrivania, Gennaio sciorina le sue monotone settimane ancora immacolate, senza pro-memoria, con sopra la riproduzione d'un acquerello da trattoria. Il vento ha lavorato sodo, durante la notte, spazzando il cielo in lungo e in largo, e alzando il sipario sul metafisico scenario delle montagne. A quanto saremo? Meno 3? Meno 4? È sufficiente per iniziare a piluccare questo inverno. Il solstizio è già un lontano ricordo, impacchettato e scartato come un regalo non fatto e non ricevuto, comunque accantonato. La suggestione, più che la pigra e intirizzita realtà, ti sussurra di giornate che tornano ad allungarsi, tipo il gatto che si affusola al rallentatore sul tappetino del bagno. 
Togli dall'armadio il maglione più pesante, il giubbotto più imbottito. Ti cali fin sulle orecchie il berretto di lana. Ed esci, accogliendo con piacere l'imparabile rigore del tempo. Che ad altri, infinitamente meno fortunati di te, porta la sconfitta della morte."
Ho deciso di riportare le frasi più significative dell'articolo "Fa freddo, è per questo che si chiama inverno" perchè lo trovo geniale e ritenevo riduttiva una mia sintesi, probabilmente scritta anche male, a causa dell' inesperienza. L' autore implicitamente fa riflettere su due concetti: l'incentramento dell' informazione sulle condizioni metereologiche all'inizio e le morti causate da esse alla fine.
Prima di leggere questo articolo neanche io avevo notato quanto i media si concentrano sul freddo e il maltempo piuttosto che sui problemi del governo italiano. Probabilmente se chiediamo ai nostri nonni loro ci direbbero che hanno affrontato inverni molto più duri, quindi perché tutto questo scalpore per un po' di neve, ci siamo forse abituati al riscaldamento globale? Oppure è più semplice trasformare in problema ciò che problema non è piuttosto di concentrarsi sulle vere emergeneze?
L'articolo inoltre fa riferimento alle morti che porta questo "rigido inverno", in realtà normalissimo. Purtroppo ogni anno persone e animali per povertà e abbandono non riescono a superare la stagione. 
Quindi piuttosto che concentrarsi su come andare al centro commerciale con la neve sulle strade preoccupiamoci dei problemi del nostro paese e aiutamo chi non può affrontare le basse temperature invernali. 
                                                                                                                                                           L.


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