martedì 24 marzo 2015

E tu ci credi?

Il destino... Un concetto che va al di là della semplice mente umana.
Esso è stato venerato da molti nell'antichità e ancora oggi alcuni di noi lo venerano; altri cercano di predirlo e altri ancora di capirlo.
Ma cosa può essere così forte da far cedere anche gli dei?
Magari una donna, talmente bella da incutere timore, oppure un animale selvaggio, talmente rude e forte da fermare un Dio.
Nessuno sa esattamente cosa sia ma tutto dipende da esso, sia nell'antichità sia ai nostri giorni.
Io credo nel destino. Credo che in tutto ciò che faccio ci sia un fine che porta ad una conclusione o un risultato già pianificato.
Prendiamo per esempio un  sentiero di montagna con un bivio. Magari all'inizio penso di prendere la strada a destra perché mi sembra quella più illuminata e, probabilmente, è anche quella che mi fa meno paura. All'ultimo secondo però decido di prendere la strada a sinistra, così… per cercare di ingannare il destino, per provare a trasformarlo. Ma in realtà non cambia nulla perché era già stato scritto che io all'ultimo momento modificassi strada e tutto ciò che sarebbe seguito nella mia vita non sarebbe dipeso da me, bensì da ciò che il Fato decise alla mia nascita.
Io al destino ci credo ma penso che, per avere una vita felice, si debba per forza credere di più in se stesso al posto di affidare la sua vita ad un "se" oppure ad un "forse".
Questo è ciò che noi facciamo tutti i giorni sperando di non essere interrogati, lasciando prendere la decisione a qualcun altro al posto nostro, non vivendo al pieno delle possibilità la nostra vita. Quindi sì, ci credo ma non mi lascio condizionare da esso.
Alex

Nessun commento:

Posta un commento