L’ITALIA NON E’ PIU’ IL BEL PAESE CHE TUTTI CI INVIDIAVANO.
ORA E’ UNA NAZIONE CHE, COME TANTE ALTRE, E’ SCHIACCIATA DA UNA GRAVE CRISI POLITICA, ECONOMICA E SOCIALE.
A DUE MESI DALLE ELEZIONI CHE AVREBBERO DOVUTO GUIDARCI VERSO UN RINNOVAMENTO, NON ABBIAMO ANCORA UN GOVERNO CON DELLE PROPOSTE CONCRETE.
PERSONALMENTE VORREI CHE TUTTI RITROVASSERO LO SPIRITO CHE NEL SECONDO DOPOGUERRA CI HA CONDOTTO AL BOOM ECONOMICO.
VORREI SPINGERE IL MIO PAESE A RIMBOCCARSI LE MANICHE E A VALORIZZARE I GIOVANI, LE NUOVE IDEE E LE NUOVE TECNOLOGIE.
VORREI FARE IN MODO CHE LA PRECARIETÀ DEI POSTI DI LAVORO, I LICENZIAMENTI, LA CASSA INTEGRAZIONE E LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ NON SIANO PIU’ L’ESPERIENZA QUOTIDIANA DI MILIONI ITALIANI.
VORREI INVITARE I POLITICI A TROVARE UN ACCORDO PER LE RIFORME NECESSARIE NELLA SCUOLA, NEL LAVORO E NELLA SANITÀ ANZICHÉ IMPEGNARSI A DIFENDERE I LORO INTERESSI PERSONALI.
TROPPO SEMPLICE DIRE “TUTTI A CASA “ E RINFACCIARE CONTINUAMENTE LA POLITICA DI CHI HA GOVERNATO PRIMA.
GLI ITALIANI SANNO BENISSIMO QUALE E’STATA LA CAUSA DELLA CADUTA E SANNO DI AVER TOCCATO IL FONDO.
ORA HANNO LA NECESSITA’ DI AVERE DI NUOVO FIDUCIA, DI RISOLLEVARSI E DI FARE IN MODO CHE IL BELPAESE TORNI AD ESSERE TALE: PULITO DA INGIUSTIZIE, CORRUZIONI, EVASIONI FISCALI.
SOPRATTUTTO DOVREBBE TORNARE AD ESSERE UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA FONDATA SUL LAVORO.
pArLacomeMANGI
In effetti e' proprio vero.... Che tristezza ascoltare i telegiornali o leggere i quotidiani in questo periodo.... Non si parla d' altro che di crisi e di disoccupazione, di negozi che chiudono e di gente disperata alpunto tale da sparare in piazza monte citorio.... Cosa pensare? Spero proprio che alla fine del mio percorso scolastico le cose possano cambiare, altrimenti che faremo noi studenti????
RispondiEliminaEly98
Come da tempo è nota l'Italia si sta sempre di più rimpoverendo e il lavoro scarseggia.
RispondiEliminaDa poco è stato eletto il governo Letta che avrà il compito di guidarci verso la fine di quel tunnel chiamato crisi.
Sono state molte le polemiche legate a questa scelta e mentre tutti si chiedono quale sia il partito più adeguato a guidare la nazione e continuano a litigare pochi come me, pensano a quali azioni si debbano veramente fare.
Sinceramente a me non mi interessa un cippa delle manovre anti-crisi,delle casse dello stato ecc....
Non seguo molto la politica ma penso che in questi momenti bisognerebbe agire piuttosto che continuare a parlare a polemizzare,ci vorrebbero persone del pugno di ferro,sicure e decise,che non abbiano paura di affrontare la conseguenza delle loro azioni qualunque esse sia e che siano in grado di credere nelle loro idee ed essere irremovibili fino alla fine,come Margaret Thatcher(l'ormai defunta ex primo ministro in grado di risollevare l'Inghilterra da una grande crisi e di farsi sentire in molti altri campi come la riforma negli stadi).
Inoltre bisognerebbe credere e investire nei giovani,altri paesi come la Germania,la stessa Inghilterra e gli USA,si trovano in situazioni migliori grazie a numerosi giovani lavoratori che contribuiscono al PIL nazionale.
Questo ci aiuterebbe anche a ridurre la famosa fuga di cervelli che caratterizza molti laureati che non trovando lavoro in Italia,partono e fanno fortuna all'estero.
Per concludere vorrei quindi invitare i nostri politici a seguire questa linea per la ripresa e lo sviluppo del paese.
Ho trovato questo post molto interessante e penso possa far riflettere molto sulla situazione italiana attuale. Penso che noi giovani dovremmo cercare di capire ciò che succede nel nostro paese, in quanto in futuro saremo noi a dover governare questa nazione, ormai dilaniata dalla crisi, dalla corruzione, dall'evasione fiscale e quant'altro . Penso che ora, se si vuole davvero risollevare l'Italia da questo peso che ora la opprime, ognuno debba impegnarsi, in particolar modo i politici, che dovrebbero mettere da parte le loro "rivalità" e unirsi per trovare una soluzione utile che possa far tornare la nostra nazione il bel paese che era prima.
RispondiElimina-Giulia
Io ho "solo" 14 ma come tutti mi sto rendendo conto della situazione di crisi in cui si trova il nostro paese: crisi economica, politica e sociale.
RispondiEliminaTutti stanno risentendo di questa situazione e ogni giorno combattono e cercano di ritrovare una soluzione per poter migliorare il proprio tenore di vita.
Nel frattempo i politici non arrivano a prendere decisioni concrete e questo atto sicuramente non fa sentire gli italiani più sicuri.
Vorrei tanto che l'Italia uscisse da questa gabbia e che tornasse ad essere un paese florido e vitale... Per arrivare a ciò è necessario che tutti si impegnino, chi nel suo piccolo e chi in misura maggiore, a risanare questa situazione.
"Oh ... cara bella Italia" è l'espressione migliore per descrivere l'attuale situazione del nostro Paese. Schiacciata dal peso della crisi economica (peso che danneggia molti altri Stati) è l'unica delle tre nazioni europee (Grecia, Spagna, Italia) che "meglio" se la passa.
RispondiEliminaPerché? Siamo forse più fortunati? Abbiamo un'aiuto divino? Non penso proprio. Ritengo, invece, che l'Italia abbia una risorsa bellissima: la famiglia. La famiglia è "l'ente" alla base della società italiana. È considerata quasi sacra. Cosa fa il classico operaio di fabbrica dopo una dura giornata di lavoro? Arriva a casa dove la moglie e i figli lo accolgono con la cena.
Se non fosse per queste persone che, con duri sacrifici, risparmiano il magro stipendio e mantengono i conti in banca in crescita il nostro stato sarebbe già in banca rotta.
Recentemente un'esponente del partito 5 stelle ha pubblicato lo stipendio preso in un mese di lavoro: 11.030 euro netti pari a un'anno di lavoro per un normale lavoratore. Il problema italiano è si, in parte, la crisi ma in larga maggioranza governanti irresponsabili che non rispettano il giuramento di inizio governo («Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione.»).