Come butta (per le mummie che
vivono ancora nei sarcofagi vuole dire come va)?
In questa rubrica parliamo di slang, vale a dire dei termini utilizzati dai
giovani per conversare utilizzando parole modificate al fine di divertirsi e
rimanere al passo con i tempi.
Ogni settimana vi proporremo qualche termine moderno.
Nella nostra classe siamo soliti a usare un pò di slang; tra le espressioni più ricorrenti ci sono :
- Sei spesso/fiero: quando uno si dà delle arie;
Ogni settimana vi proporremo qualche termine moderno.
Nella nostra classe siamo soliti a usare un pò di slang; tra le espressioni più ricorrenti ci sono :
- Sei spesso/fiero: quando uno si dà delle arie;
- Bella bro (abbreviazione di brother) : "Ciao fratello".
Vi dimostro come utilizzare queste parole nelle chiacchierate con gli amici:
<Bella bro, come stai?>
<Tutto ok , ho preso 10 in motoria>
<Allora sei spesso!>
Usare questi termini è semplice e anche divertente.
Ora anche voi potrete essere dei ragazzi spessi; alla prossima settimana bro!
Vi dimostro come utilizzare queste parole nelle chiacchierate con gli amici:
<Bella bro, come stai?>
<Tutto ok , ho preso 10 in motoria>
<Allora sei spesso!>
Usare questi termini è semplice e anche divertente.
Ora anche voi potrete essere dei ragazzi spessi; alla prossima settimana bro!
Come ci insegna la storia,ogni generazione è caratterizzata da ciò che è avvenuto in quei precisi anni,e quindi a loro viene attribuito quella particolare invenzione,o gruppo musicale o addirittura evento mondiale come la nascita di un nuovo papa o una manifestazione sportiva.
RispondiEliminaCome dimenticare l'invenzione della radio(che veniva utilizzata per ascoltare qualsiasi forma di notizia e non solo per la musica a differenza di oggi),i Beatles(con la loro musica che affascinò tutti),o addirittura i mondiali dell'82(che videro l'Italia vincere a Madrid per 3-1 sui tedeschi).
Sono tutti momenti che ti rimangono impressi nella mente,ma sarebbe ancor più bello sapere come i ragazzi di quelle generazioni li hanno vissuti.
Certamente anche loro a quei tempi avevamo le loro mode e il loro linguaggio,che continua ad evolversi e a passare da generazione in generazione.
Mi piacerebbe mettere a paragone i nostri modi di dire con quelli di un tempo.
Per esempio partiamo dai tempi dell'aristocrazia,dei conti e dei baroni.
Ad esempio per salutarsi ad una festa, avrebbe utilizzato frasi così : "Buongiorno signore,è di suo gradimento questa festa" ? Oppure : "Buongiorno signora,questa festa la soddisfa" ?
E avrebbero risposto sicuramente :"oh,certamente,soprattutto il modo l'armonia e la completa sincronia tra i vostri pasti,e l'ottima musica di Beethoven".
Mentre noi oggi diremmo : "Ueh,zio come butta ? Figa sta festa vero"?!
E si risponderebbe :"minchia,spacca di brutto".
Ma ciò che mi piacerebbe vedere è la differenza tra la mia generazione e quella del professor Ferrari che mi immagino con una bella giacca di pelle alla Fonzie,mentre parla ai suoi compagni e dice :"Ehi guys,ganza questa festa"!
E loro : "Pota" !
Roba da far sbellicare dalle risate.
Tra noi giovani ormai si è creata una lingua speciale tipica dell'età. E' caratterizzata da un vocabolario di termini specifici e difficili da decifrare, tanto che spesso diventa un vero e proprio gergo, cioè una lingua utilizzata da un insieme ristretto di persone e caratterizzata da termini complessi. Ma, perché i giovani utilizzano un linguaggio specifico? Le cause non sono così ovvie, ma credo che l'utilizzo di un linguaggio autonomo permetta agli adolescenti di acquistare una propria identità, un senso di indipendenza e di forza nei confronti del mondo esterno.
RispondiEliminaInoltre anche la diffusione delle lingue straniere ha portato nel dizionario di noi giovani molti nuovi slang, a volte composti da abbreviazioni.
-Eleonora 98
Nella società di oggi si è portati ad avere un linguaggio, spesso e volentieri non del tutto appropriato.
RispondiEliminaQuesto lo possiamo notare statisticamente tra noi giovani; per esempio nella mia compagnia va di ''MODA'' l'utilizzo delle parole con termini inglesi: '' YO, bella bro'' ''sei uno zingaro'' e ''fai brutto zio/a'' non sono insulti ma modi di comunicare fra noi.
Secondo me questo modo di colloquiare fra giovani è un modo per far crescere la nostra società perché è un modo di far conoscere alle persone di un'altra generazione un modo del tutto nuovo e innovativo e originale al tempo stesso di comunicare. Quindi sono favorevole a tutto ciò.
-Tullia98