sabato 1 giugno 2013

A spasso nel tempo


      Geroglifici
Scusate l'ennesimo ritardo; durante il volo per l'Egitto abbiamo incontrato mal tempo e il pilota ha dovuto aspettare che il temporale terminasse per poter atterrare.
Dal finestrino del taxi, che ho preso per andare dall'aeroporto a casa, ho notato che sotto una vecchia palma da datteri in un'oasi c'era una tavola d'argilla raffigurante degli strani segni e figure. Fermai la macchina, mi incamminai verso l'oggetto, lo raccolsi e mi riavviai  verso casa con la tavola nel bagagliaio.
Mi sistemai sul divano, la presi in mano e mi accorsi cosa raffigurava. È stata una gioia scoprire che quella tavoletta l'avevo fatta io da piccolo. Ci avevo disegnato la mia famiglia e avevo scritto tutti i nomi dei componenti (nella speranza che qualcuno in futuro si ricordasse di noi) chissà come è finita sotto quella palma?
Dovete sapere che l'egiziano "di una volta" è molto diverso dall'attuale. Per scrivere le entrate di grano nei templi, per annotare le eclissi lunari o per decorare l'interno delle piramidi utilizzavamo il geroglifici. Questi sono dei segni spesso raffiguranti animali che a mio parere non sono minimamente pratici da usare (non riuscivo mai a disegnare il becco dell'aquila dritto).
Purtroppo, però, il sogno che avevo da bambino di tramandare la memoria della mia famiglia non è avvenuto con la mia tavoletta; poco male la terrò come soprammobile vicino alla mia nuova sveglia.

Ringrazio di cuore edo98 per l'orologiaio a me suggerito; ha riparato la sveglia benissimo (peccato, però, che ho smarrito il bagaglio che lo conteneva all'aeroporto).
Faraone Chefren IV dinastia

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