IL VALORE DEI SOLDI

Riguardando tutti i lavori fatti durante l'anno scolastico ho "ritrovato" questo mio tema su un argomento che ci era stato proposto in classe tempo fa. Ho quindi deciso di condividerlo con voi cari lettori... Buona lettura!


Spesso ci sentiamo dire "i soldi fanno girare il mondo", ma è realmente così? Davvero i soldi fanno la felicità, oppure sono gli uomini a "divinizzarli" fino a tal punto? Al giorno d'oggi viviamo in una società basata sul consumismo, sul "più si ha, più si spende", dove si creano distinzioni nette tra chi ha denaro in eccesso e chi  ne necessita per poter sopravvivere. Spesso si tende a comprare sempre più cose inutili, solo per lo sfizio di spendere, senza avere una vera necessità di quello che viene comprato. Penso che ognuno di noi debba imparare a dare valore al denaro che ha, poco o tanto che sia, e non "sprecarlo" in cose futili, perché al giorno d'oggi molte famiglie faticano a guadagnare abbastanza per poter portare avanti una famiglia. La storia ci insegna che il denaro non porta la felicità. Ne sono un esempio concreto i nostri nonni. Spesso vivevano in condizioni economiche disagiate ed erano sottoposti a numerose rinunce, ma venivano comunque rispettati quelli che secondo me sono i valori più importanti, ossia l'unione famigliare e l'amicizia. Nonostante in quell'epoca le famiglie fossero molto numerose, si era disposti a lavorare molto per poter guadagnare da vivere. Così il poco denaro posseduto aveva il suo immenso valore. Penso che questo ci debba essere di esempio: bisogna capire che se abbiamo la possibilità di permetterci ciò che abbiamo, è perché qualcuno ha messo il suo impegno per arrivare a questo risultato. Dobbiamo imparare ad apprezzare le piccole cose e dar loro valore, e non lasciarci ingannare dalla mania di possedere. Quindi, a mio parere, i soldi non fanno la felicità, né tantomeno fanno girare il mondo, ma sono gli uomini a dare troppa importanza al denaro, dimenticando spesso i valori fondamentali della vita, quali la famiglia, l'amore, l'amicizia, il rispetto e l'uguaglianza. 


E voi cosa ne pensate? Alla prossima!
                                                                                               
                                                                                                 Giulia