lunedì 28 marzo 2016

Addio "Profeta del gol"

La mattina di giovedì 24 marzo, a Barcellona, la luce del più grande calciatore europeo di tutti i      tempi si è spenta, perché all'età di 68 anni Hendrik Johannes Cruijff ci ha lasciati in seguito ad una lunga battaglia contro il cancro ai polmoni. Di lui si parla come l'uomo simbolo del calciototale, nell'Ajax e nell'Olanda di Rinus Mitchels.                                                                 Nato ad Amsterdam il 25 aprile del 1947 da una famiglia abbastanza povera, Johan fa vedere sin da bambino il suo grandissimo talento, difatti all'età di 10 anni viene tesserato nell'Ajax.Ajax che con l'avvento di Cruijff in prima squadra e di Rinus Mitchels in panchina vincerà poi diversi campionati olandesi, altrettante coppe d'Olanda e tre Coppe dei Campioni; poi Johan passerà al Barcellona dove finirà il suo periodo di massimo splendore, per poi chiudere la carriera ancora in Olanda. Da non dimenticare i tre palloni d'oro vinti.Da allenatore possiamo ricordare il suo Barcellona(soprannominato Dream Team) che vinse la sua prima Coppa dei Campioni.Personalmente credo che la scomparsa di Johan Cruijff abbia toccato ogni vero appassionato che si rispetti, perché se ne è andato un uomo che noi amanti del calcio dovremmo ringraziare per aver rivoluzionato questo fantastico gioco. In questi giorni si è parlato di cambiare il nome di due grandi stadi europei in "Johan Cruijff Stadium": il Camp Nou di Barcellona e l'Amsterdam Arena. Sul secondo non avrei alcun dubbio nell'assegnare questo nome perché è la città natale di Cruijff e gran parte della storia dell'Ajax è proprio lui; sul Camp Nou avrei qualche dubbio in più perché comunque Johan non è stato il più vincente in blaugrana, sia in campo sia in panchina, ma intitolarlo a lui non sarebbe comunque una bestemmia.                                                 La camera ardente è stata allestita sabato 26 marzo al Camp Nou dove persone da tutto il mondo sono giunte a rendere omaggio; i funerali, ha dichiarato il figlio Jordi, saranno una cerimonia privata con soli familiari e amici.                                                                                                                                   GiovanniBeretta



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