Nel periodo adolescenziale le battute con i propri amici si moltiplicano e diventano anche più pesanti, quando si capisce che sono battute amichevoli possono andare bene ma quando dall'amichevole passano al voler ferire volontariamente una persona a me comincia a non sembrare più un gioco.
Mi chiedo se il bullismo sia fatto da persone che hanno un eccesso di autostima o da persone che hanno una scarsità di autostima e riversano i propri dubbi sugli altri perché volete sapere cosa fa schifo? Vedere dei ragazzi presi in giro per come si vestono, presi in giro perché magari i loro genitori non hanno le possibilità economiche per comprare l'ultimo capo super costoso di Burberry, vengono presi in giro perché non possono permettersi di uscire a mangiare tutti i giorni, vengono presi in giro per il gusto in sé di prendere in giro qualcuno ma, tutto ciò, non mi sembra giusto.
Credo che a tutti i ragazzi stia sfuggendo la situazione di mano, una battuta amichevole ci può stare ma arrivare ad offendere qualcuno fino a portarlo all'esaurimento mi sembra esagerato; ultimamente ci sono molti casi di bullismo come quello di Nadia, giovane ragazza di 14 anni, che, dopo essere stata presa in giro su Ask.fm: un sito di domande anonime e non, si suicidò il 12 febbraio; già più volte sotto gli insulti che riceveva annunciava il fatto che si tagliava e che avrebbe desiderato morire ma a quattordici anni chi vorrebbe desiderare di morire? Sinceramente penso che questa sia una delle età più belle che abbiamo e sprecarla, gettarla via per degli insulti non mi sembra il caso. Quando una persona è dentro a un uragano di problemi è difficile che ne veda un'uscita, ma le persone accanto ad essa dovrebbero avere il coraggio di aiutare, proteggere e difendere ciò a cui tengono con più impegno possibile.
(S)Fortunatamente sempre più casi di bullismo vengono denunciati alle autorità e, come possiamo ben notare, sono la maggior parte di cyberbullismo, ovvero una forma di prese in giro da dietro un computer. Sapete, sono una ragazza molto schietta, se devo dire qualcosa lo dico in faccia, non dietro ad un cellulare, non capisco perché da dietro uno schermo sono tutti leoni e poi dal vivo tutti opossum che si fingono morti quando arriva un predatore più grande.
Sono convinta che le "palle", scusatemi il termine, servano nella vita reale e non a casa dietro ad un computer con tutti gli amici che vi danno ragione e dicono che è giusto farlo per "farsi due risate". Il vero problema è che gli "aggressori" verbali virtuali sono coloro che dicono di approcciare la filosofia di vita del -vivi e lascia vivere- peccato che predichino bene ma razzolino male.
Prima di prendere di mira qualcuno pensateci mille volte e alla fine decidete comunque di non farlo, perché non è giusto, non è logico e sopratutto pensate se la stessa cosa capitasse a voi.
SE foste davvero leoni dovrei tremare quando vi incontro eppure mi fate solo pena.
Alex
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