giovedì 27 luglio 2017

CHE TEMPO FA ?

Ciao cari lettori,
   spero che vi stiate godendo le vostre vacanze, vi scrivo per parlare, come avrete sicuramente intuito dal titolo, delle condizioni meteo che in questi mesi estivi hanno caratterizzato il nostro Paese. Avrete notato che ormai al telegiornale non si fa altro che discutere d’incendi, grandinate, caldo torrido e violenti temporali. Tutti fenomeni che, seppur opposti tra di loro, stanno colpendo l’Italia.




Recenti stime hanno dimostrato che nei mesi di giugno e luglio del 2017 siano andati in fumo più ettari di terreno rispetto all’intera annata del 2016! Ovviamente questo è un dato che spaventa notevolmente perché oltre a bruciare un enorme quantità del nostro patrimonio paesaggistico, questi incendi recano danni alle coltivazioni. Ad aggravare la situazione c’è spesso il vento che soffia sul nostro territorio e che involontariamente espande il fuoco e rende più difficili gli interventi degli uomini dei vigili del fuoco e della protezione civile. Le squadre impegnate sul campo infatti spesso ci hanno impiegato più di un giorno per spegnere i vari roghi servendosi anche dell’aiuto di candair, aerei utilizzati per gettare acqua. La cosa che però fa più scalpore è il fatto che è stato scoperto che la maggior parte degli incendi era dolosa, ovvero appiccata volontariamente. Tutto ciò ha anche portato a degli arresti. Personalmente ritengo questa una cosa scandalosa che non dovrebbe mai succedere. Trovo assurdo che delle persone debbano creare danni inutilmente per divertimento. Ci sono mille modi per divertirsi e passare il tempo non vedo come dare fuoco a interi boschi e recare danni, non solo alla vegetazione, ma anche alla popolazione, possa provocare delle risate. Oltretutto chi si rende protagonista di atti del genere non è consapevole che procura danni anche a se stesso.
Un’altra emergenza di cui questa estate si sta parlando spesso è quella della siccità. Il nostro territorio scarseggia d’acqua. Molte città stanno richiedendo aiuto alle regioni per risolvere questo problema. Purtroppo siamo stati investiti da numerose ondate di caldo torrido che hanno comportato, oltre all'innalzamento delle temperature fino a picchi di 40°, l’evaporazione dell’acqua nei laghi e nei fiumi. Queste ondate hanno inoltre limitato notevolmente l’arrivo delle piogge, che spesso sono solamente state annunciate senza poi essersi verificate di fatto. Quando esse però hanno colpito la nostra penisola hanno generato violenti temporali e grandinate che, a loro volta, hanno provocato danni anche sul litorale. In merito alla questione della siccità credo che potevamo attrezzarci meglio. Già qualche mese prima dell’inizio della stagione estiva gli esperti avevano preannunciato temperature molto sopra la media, stava a noi organizzarci  e prevenire il tutto, magari dotando le coltivazioni si speciali sistemi d’irrigazione o prevedendo diversi modi per risparmiare l’acqua. Penso anche che questo non sia un lavoro che deve essere fatto solamente quando c’è necessità, ma sempre proprio per essere in grado di affrontare problematiche come questa. L’Italia sotto questo punto di vista deve ancora lavorare, ma credo che tutti noi ci siamo resi conto che la natura può essere bellissima e distruttiva allo stesso tempo e nel caso in cui decida di mostrare la seconda qualità dobbiamo affrontarla nei migliore dei modi e limitare i danni.

Spero di non avervi annoiato, vi auguro una buona continuazione di questa estate all’insegna di un meteo tutto da scoprire.


Mila#8

martedì 18 luglio 2017

DEPRESSIONE O FOLLIA?

Prima del tragico accaduto era una giovane promessa del calcio internazionale. Sto parlando di Solomon Nyantakyi, 21 anni e autore del duplice omicidio di mamma e sorella. Il ragazzo è stato recentemente rintracciato e fermato dalla polizia a Milano. La famiglia, composta da mamma Nfum Patience e dai figli Magdalene, Solomon e Raymond, aveva origini ghanesi ma viveva in Italia da diversi anni. È stato Raymond, il più grande dei tre fratelli, ad accorgersi del duplice omicidio appena
tornato dalla giornata di lavoro.
L'omicidio è stato commesso tra le mura domestiche, le due donne sono state uccise con molte coltellate, o forse con un altro oggetto contundente, tanto che la scena del delitto è apparsa raccapricciante: macchie di sangue ovunque, nel corridoio, nell'ingresso e sui muri. I sospetti sono subito caduti sul giovane ventunenne, dal momento che a seguito dell'omicidio di lui e del suo telefonino non c'era più traccia, era irraggiungibile. È risaputo che il giovane è stato una promessa del calcio, prima che problemi comportamentali ne precludessero un facile progresso nel mondo del pallone. Si dice che negli ultimi anni abbia sofferto di depressione, la quale gli ha impedito di coltivare la sua carriera calcistica. Aveva esordito nelle giovanili del Parma, vincendo uno scudetto allievi insieme a nomi diventati famosi come quelli di Josè Mauri e Alberto Cerri. Trequartista, era stato chiamato in prima squadra nell'ultimo anno di serie A dall'ex tecnico della nazionale Donadoni. Stava andando verso il Milan, ma l'allora responsabile del settore giovanile del Parma, Francesco Palmieri, lo aveva convinto a restare in gialloblù. Trasferitosi fino a Imola la sua promettente carriera si interruppe improvvisamente.
"Sono senza parole: Solomon era un ragazzo pacifico e molto taciturno, non avrebbe mai fatto male a una mosca. Ma ha sofferto di depressione" racconta Cristiano Lucarelli, ex attaccante del Livorno e
della nazionale, che allenò Solomon nelle giovanili del Parma. "In un anno, lo sentii parlare solo due volte, sapevo dei suoi problemi e per questo l'ho chiamato in Lega Pro al Cuiopelli un anno fa. Ma dopo quindici giorni di ritiro è voluto andare via, gli mancava la famiglia".
Sinceramente sono rimasta sorpresa, non credevo che la depressione potesse portare a tanto. Sono dispiaciuta ovviamente per la famiglia, ma in particolar modo per Solomon, perchè ha rovinato la vita di più persone senza secondo me volerlo veramente. La depressione si è in qualche modo "impossessata" di lui, portandolo a compiere un gesto estremo. Sono convinta che ora questo ragazzo vada punito, ma anche aiutato senza essere eccessivamente colpevolizzato, dato che a mio appare la prima vittima dell'intero accaduto è proprio lui. Sono certa che in Italia e nel modo centinaia di persone soffrono di questa terribile malattia, spesso incontrollabile e letale. A volte questo stato di malessere e angoscia è una conseguenza di traumi infantili o adolescenziali. Insoddisfazioni che si accumulano e si trascinano per anni, che si chiudono in un cassetto nascosto nel nostro cervello e che ogni tanto si ripresentano. Alcune persone chiedono aiuto, uscendo "vincenti" da questo vortice atroce, altre invece si chiudono in se stesse e vengono sopraffatte da questa situazione insostenibile.

Shiro#99

lunedì 10 luglio 2017

L'NBA A PORTATA DI CLICK

NBA DRAT : LE PRIME SCELTE

Nel mese di giugno (più precisamente il 23) si è svolto a Booklyn il draft NBA. 
Il draft è un eveto annuale dove le trenta squadre possono scegliere nuovi giocatori: questi nuovi giocatori devo avere minimo 18 anni.
Ora passiamo ad analizzare le prime scelte di questo draft:

SCELTA NUMERO 1: Markelle Fultz ai Philadephia 76ers. Giovanwe playmaker che proviene dall' università di Washington. Egli è un abile tiratore, infatti finì come uno dei migliori tiratori del college, possiede un' ottima visione di gioco e grande rimbalzista: infatti nella Summer League (un campionato estivo) sta avendo una media di 16 punti.

SCELTA NUMERO 2: Lonzo Ball ai Los Angeles Lakers: giocatore che ha fatto parlare di sè (oltre alle sue doti cestistiche ovviamente) grazie ad alcune parole del padre ''Mio figlio riuscirà a far vincere ai Lakers i playoff'''. Purtroppo il debutto di Ball non inizia benissimo: infatti registra solo 5 punti contro i Los Angeles Clippers, ma si riscatterà controi Boston Celtics registrando una tripla-doppia.

SCELTA NUMERO 3: Jayson Tatum ai Boston Celtics: ala piccola, proveniente dall'università di Duke. Tatum ha più esperienza in ambito nazionale, vincendo tre ori mondiali di categoria. Ottimo rimbalzista, nella Summer League ha una media di doppia-doppia.

SCELTA NUMERO 4: Josh Jacjkson ai Phoenix Suns: probabilmente il meno forte tra i primi 5 ma, come Tatum, ha più esperienze a livello nazionale. 12 punti e 8 rimbalzi di media.

SCELTA NUMERO 5: DeAaron Fox ai Sacramento Kings: nelle due partite giocate dai Kings ha messo a segno 23 punti totali, 9 assist e 9 rimbalzi.

                                                                                                   Mr. D