Farsi una doccia nella propria casa potrebbe essere una cosa scontata per chi, come noi, ha la possibilità di condurre una vita normale, ma ci sono anche persone senza dimora che non possono permettersi di curare la propria igiene personale.
La vita dei senzatetto è indubbiamente dura e uno dei problemi principali che quest'ultimi si trovano ad affrontare è proprio la cura del proprio corpo.
Le docce pubbliche sono molto rare nella maggior parte delle città, per questo motivo a San Francisco, un’organizzazione sta convertendo autobus urbani fuori servizio, destinati alla rottamazione, in docce mobili per senza tetto.
San Francisco è considerata la “capitale dei senzatetto” negli USA, con oltre 6.500 persone senza fissa dimora che vivono in città.
A mio parere è assolutamente un'idea eccezionale.
È bello che in gruppo di persone dia aiuto gratuitamente a chi ne ha più bisogno.
Questa iniziativa mi ha interessato particolarmente perché secondo me tutti hanno diritto a curare la propria igiene personale, mantenendo anche in questo modo la propria "dignità" ad un certo livello. Tutt'oggi si pensa solo ai beni materiali per se stessi, mentre queste persone, raccogliendo denaro hanno, potuto garantire un "qualcosa in più" per qualcun'altro, pensando per il bene di persone senza fissa dimora e non per la propria vita. Penso che sia un gesto di altruismo e che è difficile da trovare nella società moderna.
La maturità inizia a manifestarsi quando sentiamo che è più grande la nostra preoccupazione per gli
altri che non per noi stessi.
(Albert Einstein)
-F
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