sabato 28 maggio 2016

PACE NUCLEARE



Il 27 maggio 2016, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, è giunto a Hiroshima, la città distrutta il 6 agosto 1945 dal primo bombardamento atomico della storia.
Questo avvenimento è di particolare rilevanza perché è il primo presidente americano in carica a visitare la città.
In questa occasione Obama ha sostenuto l'impegno e il "dovere" di cercare di eliminare queste temibili armi, in accordo anche con il primo ministro giapponese Shinzo Abe.
Con questa politica se vogliamo "pacifista" sono totalmente d'accordo.
Infatti credo che la costruzione di armi nucleari sia un immenso spreco di risorse da parte di un Paese, che potrebbe spenderle nettamente meglio, come nell'aiuto dei suoi cittadini poveri, malati o anziani, per investire sulla ricerca in tutti i settori, per aiutare le imprese in difficoltà...
Inoltre secondo me la costruzione di questi temibili ordigni sia come un pericoloso boomerang, perché primo se un Paese ne viene in possesso, anche altri Paesi sono quasi costretti a provvedere di averne uno, per una maggior sicurezza. In secondo luogo possedere tali bombe credo sia una responsabilità troppo elevata per qualsiasi Stato, visto che potrebbe finire in mani sbagliate.
Sempre in questa visita il capo della casa bianca ha deciso di non chiedere scusa per il bombardamento. A primo impatto potrebbe sembrare una scelta rischiosa e "provocante" ma penso che sia stato abile a deviare il discorso visto il modo con cui ci hai girato intorno, criticando le guerre in generale senza però rivangare il passato, anche per non far tornare a galla vecchi rancori.
  


Cama00


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