Caro diario,
quest'oggi ti vorrei parlare di un argomento che si lega con la pallanuoto: le sue diverse varianti.
Un esempio è la beach waterpolo, che a differenza del nome è di origine italiana, e si distingue dalla pallanuoto per alcune variazioni di regolamento: un campo più piccolo, di 15 x 11,50 metri, con porte di 2,50 x 0,80 metri, e un diverso meccanismo di calcolo del punteggio finale, a punti come nel tennis e non a tempi.
Il canoa polo, entusiasmante sport dove i giocatori si sfidano a bordo di canoe (in realtà kayak) di circa 2-3 metri e larghe 50-60 cm, con protezioni su punta e coda. La palla è una normale palla di pallanuoto e si può giocare sia con le mani che con la pagaia, ma la porta (di 1 x 1,5 m) è sospesa due metri sul livello dell'acqua e protetta da un portiere che utilizza una pagaia per parare i tiri avversari.
Nel curiosissimo inner tube water polo, invece, i giocatori giocano all'interno di pneumatici, il che permette un galleggiamento più facile (che consente a tutti di praticare questo sport) e riduce la possibilità degli sprint.
Infine esiste il surf polo, i cui giocatori disputano la partita sopra tavole da surf.
Questo dovrebbe essere l'ultimo post di quest'anno scolastico, quindi ti auguro buone vacanze e alla prossima!
Matty X
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