Ciao cari lettori del blog, come
ve la passate?
Purtroppo questo mio post non è
dei più felici, perche nell’ultimo mese sono successi molti avvenimenti
spiacevoli, tra cui, notizia appena battuta dalla stampa, l’attentato di Manchester al termine del
concerto di Ariana Grande, una popstar idolo dei teenager inglesi. Ma non è di questo che vi voglio
parlare.
Molti di noi, ormai, in queste belle e calde giornate primaverili rispolverano dalle proprie cantine, la propria bicicletta per concedersi un po’ di relax a due ruote. Proprio per questo vi dico, anzi vi urlo con tutta la voce che ho in corpo di STARE il più possibile ATTENTI alla strada. I pericoli sono dietro l’angolo!
Avrete già capito, è proprio di
pochi giorni fa la notizia dell’incidente in bicicletta di Nicky Hayden, il
giovane motociclista investito nelle campagne riminesi e rimasto in coma, in
condizioni gravissime per più di cinque giorni.
Chi l’avrebbe mai pensato che un
motociclista, che corre a più di 300km/h ogni giorno su circuiti internazionali
con la propria moto, vittima di numerosi incidenti in pista, perdesse la vita
proprio in un momento informale? Il destino, alle volte, è davvero beffardo!
Addirittura, nel 2006, in sella
alla sua moto numero 69, si era laureato campione del mondo nella classe
MotoGp. Ora tutti i suoi compagni di squadra, amici e rivali, lo piangono,
primo fra tutti il numero 46 Valentino Rossi.
Quello di Nicky Hayden non è il
primo incidente ciclistico che si verifica in strada; esattamente un mese
prima, il 22 aprile, anche il giovane Michele, campione di ciclismo, è deceduto
a seguito di un incidente stradale in sella ad una due ruote mentre svolgeva
una sessione quotidiana di allenamento.
Scarponi, professionista dal 2002,
le sue vittorie più importanti furono la Tirreno-Adriatico
2009 e, dopo la squalifica di Alberto Contador, il Giro
d'Italia 2011. Negli ultimi anni, si era distinto come gregario di Vincenzo Nibali nel
team Astana e contribuì al successo del
suo compagno di squadra nel Giro d’Italia nel 2016.
L’incidente, quindi,
è sempre dietro l’angolo, e il rischio di perdere qualche persona cara è sempre
più elevato. Sono molte, infatti, le notizie sui giornali che riportano di
attentati, di gente che guida mentre è ubriaca o sotto gli effetti di stupefacenti,
persone che sono distratte dall’uso del cellulare alla guida, …
Ragazzi, a noi sembra, alle volte, di essere invincibili e pensiamo che questi avvenimenti sono molto lontani e
non ci toccheranno mai; spesso “giochiamo” per delle semplici bravate con la nostra
stessa vita, ma ricordiamoci che la prudenza, come sottolinea un vecchio
proverbio, non è mai troppa.
Cerchiamo di rispettare le regole del codice della strada quando siamo in
giro con il nostro motorino o la nostra bicicletta, e non perdiamo la testa
quando siamo con i nostri amici. Mettiamo la parola fine a queste tragiche
notizie!
Che ne dite? Aspetto i vostri commenti e le vostre opinioni.
A presto,
la vostra MartyPsyco
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