La legittima difesa può esse considerata una "autotutela" nel caso in cui insorga un pericolo imminente.
L'ordinamento giuridico italiano la descrive nell'art. 52 del codice penale.
Di recente David Ermini ha presentato una proposta di legge al fine di rivedere l'articolo 59, riguardante le circostanze del reato. Durante i lavori in Aula la legge è stata ampliata anche all'articolo 52 del codice penale. Pochi giorni fa la Camera ha approvato il nuovo testo sulla legittima difesa riguardante l'articolo 52 e 59 del codice penale.
A seguito della proposta di legge i vari politici si sono schierati. Sono 225 voti favorevoli e 166 voti contrari. Ora il testo verrà preso in considerazione dal Senato. Con la nuova normativa potrebbe non essere punito chi, di notte, si difenderà da un eventuale malintenzionato all'interno della proprietà privata, perfino sparando.
Nella legge è ben specificato che si considera legittima difesa la reazione ad un'aggressione verificatasi in casa, in negozio o in ufficio. A differenza della vecchia normativa, nel nuovo testo, in caso di legittima difesa domiciliare è sempre esclusa la colpa di chi spara siccome è conseguenza di un grave turbamento psichico causato dall'aggressore. Inoltre lo Stato provvederà a garantire una assistenza legale alla vittima della aggressione.
Personalmente ritengo che ogni individuo abbia il diritto di difendersi e il dovere di difendere la propria famiglia. Penso che in condizioni di paura e di angoscia il difendersi diventa una forma di istinto che non si riesce a controllare. Nonostante ciò, la vita umana è sacra e nessun individuo ha il diritto di toglierla.
La nuova legislazione sulla legittima difesa tutela la vittima che si difende in determinati orari, a mio parere ritengo che la difesa sia legittima a qualsiasi ora del giorno.
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