mercoledì 24 maggio 2017

Poliomelite, servono vaccini a tappeto

Di cosa si tratta?
Il virus della poliomielite distrugge le cellule nervose e porta a una paralisi flaccida, in cui i muscoli perdono tono. Il virus colpisce soprattutto i bambini al di sotto dei 5 anni e nel ‘900 è stato responsabile di epidemie che hanno portato a un gran numero di casi di paralisi flaccida.
Il vaccino ha cambiato completamente la storia della malattia, quasi eliminandola. Ne esistono due tipi: l’orale di Sabin, che contiene il virus vivo e attenuato e ha permesso di eliminare la poliomielite in Europa, e l’inattivato di Salk che si somministra per via intramuscolare.

Un nemico pericoloso
Il virus circola in Afghanistan, Pakistan e Nigeria e in molti altri Paesi potrebbe tornare a causa di coperture vaccinali non ideali. 
Le condizioni geopolitiche instabili sono il principale problema, l’eradicazione non è lontana, tuttavia è bene non abbassare la guardia: i vaccini ci hanno protetto e lo fanno egregiamente tuttora, ma se le coperture vaccinali si abbassassero ancora il rischio di nuovi casi potrebbe essere concreto.

In Italia dobbiamo preoccuparci? 
«La copertura vaccinale è inferiore alla soglia di sicurezza del 95 per cento - dice Rezza -. Siamo al 93,5 per cento, non lontani dall’obiettivo, ma il calo è un primo campanello d’allarme. La polio esiste, seppure soltanto in alcune parti del mondo, ma oggi gli scambi e i viaggi sono moltissimi e il virus può arrivare ovunque: per questo è importante la sorveglianza ambientale nelle comunità a rischio e soprattutto non abbassare la guardia sulle vaccinazioni."

Cosa ne penso io?
A seguito dell'incontro tenuto giovedì scorso ho scelto quest'articolo per esprimere il mio punto di vista. 
Ultimamente si sta mettendo in dubbio l'efficacia dei vaccini e sopratutto i riscontri che le sostanze iniettate hanno sul corpo umano. Per fortuna i fatti (e da ormai un secolo) dimostrano che i virus hanno una quasi totale efficacia e prevengono malattie incurabili, come la poliomelite.
In questo modo vengono anche messi in dubbio anni e anni di studio da parte di scienziati, dottori e persone di competenza, sottovalutando le loro capacità e negando l'evidenza di fronte ai fatti.
Isistema sanitario italiano ci offre la prevenzione senza costi, a rischio non c'è solo la tua vita ma anche la mia, pensaci.

                                                                                                                                                      L.


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