mercoledì 24 maggio 2017

VACCINAZIONI: SI O NO?

Lo scorso giovedì 18 Maggio io, i miei compagni di classe ed altre scuole di Treviglio (Bergamo) abbiamo assistito ad un dibattito svoltosi al teatro Filodrammatici sulla questione dei vaccini, organizzato da Rotary Club Treviglio e Pianura Bergamasca .
A spiegare a cosa servissero, se potessero provocare danni, chiarire dubbi su certe leggende metropolitane ci fu il professor Silvio Garattini.
Quest'ultimo ha spiegato che i vaccini in Italia non sono più obbligatori per iscriversi ad istituti scolastici, ma è bene farli dal momento che da quando sono stati scoperti determinati vaccini, come ad esempio quello anti polio, la durata della vita si è allungata e molte malattie che prima di avere una cura sembrassero incurabili ormai sono state debellate.
Il professor Garattini ha inoltre precisato che le sostanze contenute nelle fiale destinate alla vaccinazione non hanno nessun riscontro collaterale sul corpo umano, sia a lungo che a breve termine.
Nonostante ciò però alcune persone sostengono che le vaccinazioni, e soprattutto le sostanze
contenute all'interno di esse, possano essere addirittura cancerogene. Ci sono poi persone che dicono di aver avuto riscontri negativi sulla loro salute fisica a seguito di vaccini "dannosi".
Inoltre, durante questo incontro, un ragazzo che ha protestato contro la riproduzione di una pellicola cinematografica che era esplicitamente contro i vaccini, è salito sul palco, dimostrando non solo che le vaccinazioni siano importanti, ma anche quanto i social networks possano essere potenti, al punto che il film alla fine è stato tolto dalla visione per il pubblico.
Secondo me è un bene che un ragazzo, soprattutto i bimbi, si vaccinino, poiché avendo vissuto nove mesi nel grembo della madre, e quindi con gli anticorpi della madre, una volta al mondo non ci sarebbero più, e con tutti i germi, i microbi ed altri corpi estranei che causano malattie infettive un neonato sarebbe molto a rischio di ciò.
In allegato inserisco una tabella con dati relativi all'efficacia di vaccini contro alcune malattie del passato che ormai sono più che rare.

(Fonte tabella www.wikipedia.it)
Pamela 

Nessun commento:

Posta un commento